Si sono fatte fotografare in aeroporto, con le chiome al vento. L'obiettivo è lanciare un messaggio forte a tutto il regime Iraniano. La prima ragazza, Sara Khademolsharieh , ieri , campionessa di scacchi venticinquenne , ha voluto partecipare ai Mondiali in
Kazakhstan senza indossare l'hijab, ossia il sottile velo obbligatorio. Poi se ne è aggiunta un'altra.
La repressione non ferma il movimento di protesta che anzi guadagna una nuova protagonista: è Sara Khadim al-Sharia . La sua immagine davanti alla scacchiera con la sua chioma nera sta facendo il firo del web e del mondo.
Il
nostro ministro degli esteri Antonio Tajani intanto ha convocato per
domani l'ambasciatore iraniano Mohammad Reza Saboury con lo scopo di
stare a fianco alle ragazze della comunità iraniana in Italia. ( M.M.)