"Stampata" la prima fetta di cheesecake cotta al laser
Arriva la rivoluzione anche in cucina con una nuovissima forma di cottura realizzata con una stampante laser in 3D.
Ma come funziona? L’esperimento è stato sviluppato dai ricercatori della Columbia University di New York utilizzando inchiostri alimentari commestibili, tra cui burro di arachidi, nutella e marmellata di fragole, per stampare prodotti alimentari. In più, grazie all’utilizzo di un laser blu e un laser a infrarossi, la macchina è stata in grado anche di elaborare termicamente gli ingredienti.
Jonathan Blutinger, a capo del team che ha sviluppato questa ricerca, elenca i vantaggi che ne potremmo trarre come il bassissimo impegno manuale per la creazione di cibo, la minore manipolazione umana dei prodotti e la possibilità di localizzare sapori e consistenze su scala millimetrica per creare nuove idee culinarie.