"La maggior parte dei problemi di salute orale è legata, come per le altre malattie croniche non trasmissibili, a una serie di fattori di rischio modificabili tra cui il consumo di zucchero, l'uso di tabacco, l'uso di alcol e la scarsa igiene orale. Pensiamo che in Italia si consumano giornalmente circa 87,5 grammi di zucchero pro-capite, quando l'Oms ne consiglia un consumo giornaliero al massimo di 36 grammi".
"Le malattie orali costituiscono un significativo problema di salute pubblica in costante crescita e, secondo il più recente Report Oms, coinvolgono almeno metà della popolazione mondiale, ossia 3,5 miliardi di persone nel 2019. In Italia il 36,1% dei bambini, oltre un milione e 800 mila, è portatore di carie non trattata dei denti decidui; percentuale solo leggermente inferiore (29,6%) negli adulti (16 milioni e 900 mila con carie non trattate). Per non parlare dell'edentulismo totale o parziale: 6 milioni e 300 mila adulti sopra i 20 anni di età non hanno denti o gliene restano almeno 8 su 32".
Queste, le dichiarazioni del ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo al convegno 'Rilanciare prevenzione e diritto alla salute orale' promosso dall'Associazione italiana odontoiatri questa mattina presso Palazzo Valentini a Roma.( d.d)