Centinaia di iniziative in tutta Italia e migliaia di appelli
promossi sui social dalle istituzioni (Ministero della Salute e Anci in
prima fila), dalle aziende ospedaliere e sanitarie, da tantissimi
sindaci, personalità della cultura e dello spettacolo e dai volontari
delle associazioni: si celebra oggi la ventiseiesima Giornata nazionale
della donazione di organi e tessuti.
L'obiettivo è quello di sensibilizzare gli italiani a dichiarare esplicitamente il loro consenso al prelievo degli organi dopo la morte per dare una speranza ai circa 8mila pazienti che in questo momento hanno bisogno di un trapianto:
in questo momento 5800 persone sono in lista d'attesa per un nuovo
rene, 1000 per un fegato, 700 per un cuore, 300 per un polmone, 200 per
un pancreas e 5 per l'intestino.