Ultimissime Giornale: ABRUZZO/ BCC Adriatico Teramano ( Gruppo Iccrea) , l’utile netto svetta a 2,37 milioni di euro. ( + 97% rispetto al dicembre 2021).
Wikipedia
Risultati di ricerca
9 maggio 2023
ABRUZZO/ BCC Adriatico Teramano ( Gruppo Iccrea) , l’utile netto svetta a 2,37 milioni di euro. ( + 97% rispetto al dicembre 2021).
BCC Adriatico
Teramano ( Gruppo Iccrea) , l’utile netto raggiunge 2,37 milioni di euro. ( + 97% rispetto al dicembre 2021).
L'apporto dei soci e della clientela in genere,
l'applicazione coordinata e tempestiva dei mutamenti normativi e di
Gruppo, la competenza raggiunta da tutte le risorse umane
guidate dalla Direzione Generale, ha consentito negli anni una
costante e strutturata crescita della banca che oggi si pone in parametri
di "eccellenza" su tutti i comparti produttivi e
organizzativi". Il direttore generale Dott. Tiberio Censoni
ha poi evidenziato: << abbiamo approvato un
bilancio importante come dimostrano tutti i dati. A cominciare dell'incremento
degli impieghi a clientela (+6,38%) rispetto al dicembre 2021. Rispetto al
dicembre 2021, la raccolta diretta è cresciuta del +4,88% mentre il
patrimonio +9,44%.; in crescita anche il risultato lordo di esercizio 2,74
milioni (+100,59%) e il risultato netto d'esercizio 2,37 milioni (+96,92%). Il
CET1 è arrivato al 22,42%, mentre il TCL al 23,74%. Interessanti risultano
anche gli indicatori del Profilo Creditizio che evidenziano un NPL ratio del
2,9%, un Texas Ratio Netto del 9,4%, copertura delle Sofferenze del 72,9% e
copertura degli UTP pari al 57,4%>>. Il direttore ha poi concluso:
<< L’analisi dei dati sopra esposti evidenzia una banca in crescita,
gestita con responsabilità, dotata di grande stabilità ed efficienza,
nonostante uno scenario complicato, frutto di un grande lavoro di squadra di
tutti i dipendenti, ai quali va il mio personale ringraziamento per l’impegno e
la dedizione al lavoro sempre dimostrati>>.
Dalla sede centrale della
banca a Mosciano S. Angelo, il vicedirettore generale Dott. Filippo
Liberati ha evidenziato come l’istituto di credito conti
oltre tremila soci e sia in costante crescita nelle sei filiali di
Atri, Giulianova, Mosciano (con due sportelli), Pineto e Roseto degli
Abruzzi. A differenza degli ultimi tre anni, l’assemblea dei soci è tornata
a collocarsi in un contesto di ordinarietà e quindi “in presenza”, a
seguito della cessazione del c.d. periodo di emergenza Covid 19.