Dott. Francesco Nitri Magistrato in pensione, Ex Presidente del Tribunale di Urbino |
Soluzione alla Crisi da sovraindebitamento: c'è un piano per cancellare i debiti
Il Decreto Legislativo n.14 del 12/01/2019 definisce come sovraindebitamento lo stato di crisi o di insolvenza del consumatore, del professionista, dell’imprenditore minore e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale (fallimento come da definizione della vecchia normativa) ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal codice civile o da leggi speciali per il caso di crisi o insolvenza.
Il Codice prevede due tipologie di soggetti: il primo si riferisce al consumatore sovraindebitato che può proporre ai creditori un piano di ristrutturazione dei debiti, che indichi in modo specifico tempi e modalità per superare la crisi da sovraindebitamento.
Il piano una volta omologato ed eseguito avviene l’esdebitazione, ossia il
consumatore vedrà cancellati i debiti pregressi per la parte non soddisfatta, a
condizione che non abbia compiuto atti di frode o distrazione/occultamento del
patrimonio. Non è ammesso chi abbia già ottenuto l’esdebitazione nei cinque
anni precedenti o, comunque, già altre due volte.
La seconda tipologia di soggetto che può accedere al sovraindebitamento è
un qualsiasi individuo (non fallibile) che nell’esercizio della sua professione
o attività imprenditoriale anche agricola si trovi in situazione di insolvenza.
Il debitore non dovrà avere un monte debito superiore a 500.000 euro, mettendo
a disposizione dei creditori tutti i suoi beni proponendo un piando la
liquidazione controllata, ai sensi dell’art. 268 del Codice della Crisi. Questo
tipo di procedura è denominata liquidazione controllata ed è disposta dall’art.
268 del Codice della Crisi.
A Pescara c'e' un servizio ed un team di specialisti ed avvocati che si occupa del problema che attanaglia molte famiglie ed imprenditori.
Il sito internet è www.codicedellacrisi.it nel quale si offre il servizio di consulenza per i soggetti sovraindebitati. C'e' anche un Giudice in pensione che durante la sua carriera è stato Presidente della Sezione Fallimentare di Pesaro. (Publ.)