Una docente di una scuola secondaria di primo grado di Parma è stata
presa a sassate da alcuni studenti della classe seconda. La donna è
stata prima insultata in aula, poi, secondo quando lei stessa ha
raccontato in un esposto, alcuni alunni l'avrebbero seguita fuori
continuando a offenderla quando uno di loro, mirando alla testa, ha
lanciato una pietra. La professoressa è riuscita a schivarlo per soli
pochi centimetri. Sulla vicenda indaga la polizia.
"A
Parma un'insegnante insultata in classe e poi presa a sassate da suoi
studenti. A Bari due quindicenni pestati a sangue da alcuni coetanei
all'uscita dalla scuola. Bisogna fermare questa cultura della
aggressività e della violenza. Senza l'affermazione forte del principio
di responsabilità, del rispetto delle regole e della autorità rischiamo
di scivolare verso la disgregazione della nostra società civile" lo
scrive il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara che
aggiunge "dobbiamo approvare rapidamente il disegno di legge sulla
condotta: chi sbaglia deve essere sanzionato, essere messo di fronte
alle proprie responsabilità. Basta giustificare e tollerare bulli e
violenti. Poi occorre un grande patto tra le famiglie e la scuola, per
una rivoluzione culturale in cui i genitori siano solidali con i
docenti, e mai antagonisti, sapendo anche dire dei no ai propri figli.
Questo per il bene dei giovani e della collettività".